Cicloamatori

Un bel gesto di solidarietà “ciclistica” a favore dei terremotati dell’Emilia

Per rompere l’approccio minimalista mantenuto finora dai mezzi di comunicazione UDACE sul terremoto che ha colpito la pianura emiliano-lombarda, facendo danni ingenti con conseguenze significative anche (e non solo) per i ciclisti e le loro famiglie che colà abitano, vogliamo raccontare una bella storia. Una storia di generosa solidarietà, interpretata da ciclisti, in maniera rigorosamente ciclistica. Eccola raccontata in prima persona (e fra virgolette) da chi l’ha ideata e realizzata.

“MTB Le AQUILE è il settore mountain bike dell’ASD LA FAVORITA 93 di Sarego (Vicenza), iscritta all’UDACE di Vicenza. Da sei anni organizziamo una manifestazione cicloturistica denominata MEMORIAL MAURO PILOTTO, in ricordo di un nostro compagno che ci ha prematuramente lasciato nel 2006.
Tale manifestazione si è svolta anche quest’anno nella domenica 10 giugno ed ha visto la partecipazione di circa 500 persone, distribuite su tre percorsi: Mountain Bike –Bici da Strada e Slow Bike, sui nostri colli berici, e si è conclusa con un pasta party all’interno di Villa “la Favorita“, una delle più suggestive del nostro territorio, che i proprietari (Fam. Panarotto) ci hanno concesso gratuitamente come negli anni scorsi.
La logistica è stata molto dispendiosa dal punto di vista economico e delle risorse umane impegnate, ma l’obbiettivo di ricordare nel migliore dei modi un amico e di raccogliere una somma da devolvere a chi è nel bisogno, ci ha fatto superare qualsiasi difficoltà. In tantissimi ci hanno dato una mano, in particolar modo il: Comitato Sagra Monticello di Fara –G.S La Favorita -Pro loco Sarego-G.S. Pro Sarego –Gruppo Ciclistico MTB Locara-Gruppo Ciclistico Val Liona –Gruppo Ciclistico New Line Pozza
Il ricavato della manifestazione, fin dalla prima edizione, è stato sempre destinato in beneficenza ad una missione di Suore a Medellin in Colombia .
Quest’anno, però, con l’evento sismico verificatosi nella vicina EMILIA, la nostra ASD, in accordo con i famigliari di Mauro Pilotto, ha deciso di devolvere gran parte del ricavato all’ Amministrazione Comunale di Mirandola, una delle città più colpite.
La disponibilità e la solidarietà sono state così fortemente sentite da tutti, che si è deciso di accogliere la proposta formulata dal nostro tesserato Daniele Griso, nipote di Mauro Pilotto, di raggiungere Mirandola in bicicletta e consegnare di persona il ricavato del MEMORIAL.
Bando alle premesse, veniamo alla parte realizzativa dell’impresa ciclistica. Dunque, sabato 28 luglio 2012 siamo partiti alle ore 6.45 in bicicletta da Lonigo, Vicenza, con rappresentanze anche dei gruppi Pro Sarego, MTB Locara e New Line Cicli Pozza, in una trentina di ciclisti, scortati da una moto e da un mezzo di assistenza. Abbiamo raggiunto il fiume Po verso le ore 8.30. Qui ci attendevano gli amici del G.S. Cicloamatori Mirandola, venutici incontro e capitanati dal Presidente Eugenio Vincenzi e dal vice Presidente Pippo Bonfatti, che ci hanno accompagnati con la loro squadra nei restanti 35 km, mettendoci al corrente della situazione che avremmo trovato.
Le loro parole ed esperienze personali ci hanno colpito profondamente, ma quello che abbiamo visto una volta raggiunta Mirandola ci ha lasciato senza parole.
Alla sede provvisoria del Comune ci attendeva il Vice Sindaco, Sig. Enrico Dotti, al quale abbiamo consegnato la somma raccolta (tutt’altro che trascurabile!!) di oltre € 2000.
Poi, sempre assieme agli accompagnatori mirandolesi, abbiamo compiuto un giro per il centro storico, constatando l’enormità dei danni subiti dalla città, i cui abitanti sono tuttora costretti in gran parte a vivere fuori dalle loro case. Le parole del Vice Sindaco ci hanno veramente colpito, trasmettendoci sensazioni significative e profonde.
Abbiamo continuato il giro nella zona artigianale –industriale, dove sono evidenti le grosse ferite inferte dal terremoto ad una delle zone trainanti dell’economia italiana. Qui c’è stata la maggior parte delle vittime dei crolli, nella scossa del 29 maggio.
L’incontro a Mirandola è proseguito con un pranzo offerto a tutti noi presso una tensostruttura della Protezione Civile e si è concluso subito dopo con la nostra ripartenza in bici per casa, accompagnati ancora per qualche km da Eugenio Vincenzi e compagni lungo la strada verso Ostiglia, con temperature e umidità africane, in una giornata di caldo tropicale.
Lonigo veniva felicemente raggiunta verso le 16.30, con 190 km nelle gambe, accaldati e stanchi, ma arricchiti da un’esperienza unica che rimarrà per sempre nei nostri cuori.
A nome dell’ASD MTB LE AQUILE, il Presidente Walter Sartori e il Vice Presidente Gabriele Millia (estensori di questo bel resoconto!) ringraziano Mirandola.”

A questo punto, ci chiediamo chi debba ringraziare chi. Non devono forse farlo, con profonda riconoscenza, i ciclisti e gli abitanti di Mirandola nei confronti dei generosi ciclisti vicentini e non viceversa? In mezzo alla rovina e alla distruzione del terremoto, è molto consolante pensare che questo terribile evento abbia avuto almeno un importante effetto positivo, ossia abbia suscitato in tanti sconosciuti una così forte ondata di solidarietà. Fenomeno quasi impensabile al giorno d’oggi!!

Ivo Panzani

Foto del gruppo dei ciclisti di Sarego (Vicenza), assieme ai Cicloamatori Mirandola e al Vice Sindaco Dotti, davanti alla sede comunale provvisoria di Mirandola, nel giorno della loro visita alla città terremotata.